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Benard Kimeli si aggiudica la Half-Marathon di Praga, concludendo i 21 km in 59’ e 7”.
Non male – dice – ma si può sempre migliorare.
L’atleta della Runczech Racing Alumni, che si è aggiudicato la seconda edizione consecutiva della mezza maratona, parla ai microfoni della conferenza post-corsa:
“Avere un buon allenamento è fondamentale, soprattutto in una corsa “breve” come la mezza maratona perché bisogna mantenere alti i ritmi. Basta poco per non riuscire più a recuperare ed infatti io prediligo la costanza dall’inizio alla fine, alcuni preferiscono dare tutto nella parte finale”.
C’è spazio anche per le parole di Jiří Holomáč, primo atleta ceco nella classifica ufficiale: “Non sono andato lontano dal mio tempo migliore, ma sono contento comunque. Poi correre a Praga è qualcosa che mi rende felice ogni volta. Riguardo al tempo, sicuramente non smetterò di provare a migliorarmi, anche perché si corre per questo”. L’atleta della VSK Universita Brno ha concluso la sua corsa in 1 ora, 4’ e 3”.
È il turno di Caroline Kipkurui, prima classificata tra le donne: “È stato emozionante attraversare l’ultimo ponte, alzare gli occhi e vedere tutti che applaudivano il mio arrivo. Sono soddisfatta, ho lavorato duro per essere pronta”. Un ora, 5’ e 44”, questo è il tempo della Kazaka, che conquista la vetta della classifica femminile.
Ma come ribadito ieri da Ruczech, non è solo la giornata dei tempi e dei podi. Oggi è la giornata dei colori, una giornata di festa. Un clima che immerge Praga in un’allegria contagiosa, che riempie le strade di corridori, di famiglie, di musica e di applausi. Tra i vicoli della città vecchia, nelle stazioni delle metro, sui tram si possono incontrare persone con il numero di pettorina addosso, con le scarpe da corsa. Questo evento non vive “solo”, si fa per dire, nei suoi ventuno chilometri, ma corre per tutta la città.
Runczech oltre ad organizzare una corsa prestigiosa è capace di diffondere una filosofia che va oltre lo sport ma che si esprime con esso. La ventunesima edizione è stato l’ennesimo successo, sotto ogni punto di vista. Non ci resta che aspettare il weekend del 4-5 maggio, quando Praga ospiterà la Volkswagen Marathon e Runczech sarà di nuovo in azione.
In questa giornata non vanno dimenticati gli elogi: complimenti ai vincitori, a chi ha vinto contro il tempo, a chi ha vinto contro sé stesso, a chi ha partecipato per migliorarsi, ed a chi ha corso per chi non può farlo.
Oggi a Praga ognuno può sentirsi un corridore, almeno un po’.
ALL RUNNERS ARE BEAUTIFUL.
 
Di Mattia D’Arienzo
 
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