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Con l’inizio del nuovo anno, oltre alla ricodificazione del diritto civile, vi è stata un’altra importante novità nell’ordinamento giuridico ceco, cioè l’introduzione della legge 304/2013 sui pubblici registri delle persone giuridiche e fisiche (di seguito solo “legge sui pubblici registri”), entrata anch’essa in vigore il 1 gennaio del 2014.

Lo scopo di tale legge è quello di semplificare la vita soprattutto ai soggetti attivi nella sfera imprenditoriale, ma anche di migliorare l’orientamento dei consumatori che valutano di intraprendere i rapporti giuridici con questi soggetti e cercano informazioni su di loro. Il sistema fin ora frammentato di registri, tra i quali il più importante, ossia quello delle imprese, è stato regolato dall’ormai abolito Codice di Commercio del 1991, è stato quindi attualmente unificato e riorganizzato.

Concretamente, la legge regola: il registro delle associazioni, che riunisce tutte le associazioni (in passato le c.d. associazioni civili), il registro delle fondazioni, il registro degli istituti, il registro dei condomini negli edifici, il registro delle imprese (dove troviamo le corporazioni commerciali – le società a responsabilità limitata, le società per azioni, le cooperative etc.) ed il registro delle società di pubblica utilità. La regolazione di questa legge è complessa, poiché si occupa sia della regolamentazione normativa che della parte processuale della registrazione, dei cambiamenti e delle cancellazioni dai registri.

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Una delle novità più importanti per l’ordinamento ceco, anche se nell’ambiente legale italiano si tratta di un istituto legale ormai ben conosciuto, è la possibilità della registrazione nel pubblico registro tramite il notaio che permette al richiedente di evitare una prolungata attesa per lo smaltimento dei procedimenti burocratici da intraprendere. Il notaio esegue tale iscrizione sulla scorta di un atto notarile che comprova che l’atto legale in questione è conforme alle norme, e corredato di tutti i documenti richiesti dalla legge. Gli atti notarili devono essere redatti dallo stesso notaio, nel caso contrario quindi non sarà possibile procedere “direttamente” avvalendosi della registrazione tramite il notaio, ad ogni modo niente ostacola al richiedente di intraprendere la via “classica” dell’azione legale.

Una simile modifica comporta però anche alcune complicazioni e attualmente non è possibile approfittare di questo procedimento semplificato, poiché il Ministero della Giustizia della Repubblica Ceca sta tuttora lavorando all’analisi e alle modifiche del sistema informatico. Il tempo necessario stimato da parte della Camera notarile della Repubblica Ceca per adeguare tutto il sistema ai requisiti, è all‘incirca di 7-9 mesi, e l’introduzione della versione finale è stata programmata per agosto 2014. Fino a tale data si dovrà quindi utilizzare il vecchio sistema dell’iscrizione nei pubblici registri.

L’iscrizione diretta tramite il notaio non rappresenta però l’unica novità introdotta dalla legge sui pubblici registri. Un’altra modifica importante consiste ad esempio nella possibilità di presentare la proposta all’iscrizione anche nella forma elettronica, non solo per iscritto come nel passato. Tale proposta deve o essere sottoscritta dalla firma elettronica riconosciuta, oppure inviata tramite la casella di posta elettronica (databox) appartenente a chi voglia presentare la proposta. Sia l’introduzione del sistema elettronico tramite il quale è possibile presentare le proposte all’iscrizione, che l’iscrizione tramite il notaio (la quale, come detto, è ancora in fase di elaborazione) dovrebbero portare soprattutto ad uno snellimento dei tempi d’iscrizione e dei procedimenti burocratici.

Cambiano inoltre i dati iscritti obbligatoriamente, quando ad esempio non sarà più necessario inserire il contratto di cessione della quota nella società a responsabilità limitata oppure il contratto di cessione dell’impresa. Dall’altra parte ci sono anche delle novità, come ad esempio quella di poter far iscrivere dei dati facoltativi, fermo restando che tali dati debbano comunque avere un determinato interesse legale e non soltanto informazioni a scopo pubblicitario. Un’ultima interessante novità è che i dati iscritti possono essere resi inaccessibili al pubblico. Questa disposizione è stata introdotta per tutelare specialmente la salute delle persone che sono attive soprattutto in quella parte del settore non redditizio che reagisce alle diverse manifestazioni di violenza e intolleranza.

Mgr. Martin Holub, advokát
Mgr. Michal Susak
Studio Legale Safra & partneři
Martin.Holub@safra-advokati.cz