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Politica

(17 gennaio) Bohuslav Sobotka nuovo premier. Il presidente Miloš Zeman gli affida l’incarico dopo che sono trascorsi 83 giorni dalla data del voto e mai prima di oggi in Repubblica Ceca si era atteso così tanto per la nomina del nuovo primo ministro. Il cerimoniale di nomina si svolge in un clima di evidente freddezza fra capo dello stato e premier incaricato.

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(18 gennaio) Il congresso della rifondazione Ods. Petr Fiala, ex rettore dell’Università di Brno ed ex ministro della Scuola, con tessera Ods solo da qualche mese, è eletto alla carica di nuovo presidente del partito. L’assise di conservatori, a Olomouc, rivoluziona i vertici, all’insegna del più completo rinnovamento, dopo gli scandali e le lotte intestine degli ultimi anni. I grandi sconfitti sono Miroslava Němcová e Jiří Pospíšil.

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(29 gennaio) Si insedia il nuovo governo. La cerimonia si svolge nella Sala della corona davanti al presidente Miloš Zeman. Dopo più di sei mesi di esecutivo tecnico, la Repubblica Ceca torna ad avere un governo fondato su un mandato politico, guidato dal socialdemocratico Bohuslav Sobotka e sostenuto da una maggioranza di centrosinistra, in salsa populista, formata da Čssd, Ano e Kdu-Čsl. Il voto di fiducia in programma a metà febbraio alla Camera.

Cronaca

(1 gennaio) Muore a Praga l’ambasciatore palestinese. Jamal al Jamal rimane vittima di una esplosione nella sede della rappresentanza diplomatica, dove la polizia ceca rinviene una serie di armi. Esclusa l’ipotesi dell’attentato, si indaga per uso incauto di esplosivo. La salma viene traslata dopo qualche giorno in Palestina. Gli abitanti del distretto di Suchodol chiedono al ministero degli Esteri di far spostare l’ambasciata in un’altra zona della città, perché ne ritengono pericolosa la presenza.

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(7 gennaio) Un inverno eccezionalmente mite. Del tutto inconsuete le condizioni meteorologiche in Repubblica Ceca, con temperature ben al di sopra delle medie stagionali. Nelle campagne c’è addirittura il rischio delle pericolose punture delle zecche, un fenomeno assolutamente inconsueto. Crescono i funghi, germogliano le piante per non dire del modo con il quale anche la fauna selvatica reagisce a questo inverno bizzarro. Con le mani nei capelli gli operatori delle zone sciistiche. È il peggior inizio di stagione degli ultimi venti anni.

Economia, affari e finanza

(2 dicembre) Nostalgia di Made in Czechoslovakia. Il premier dimissionario Jiří Rusnok e quello slovacco Robert Fico, durante il loro incontro a Praga, parlano della possibilità – allo scopo di sostenere l’export dei due paesi – di rilanciare il vecchio marchio Made in Czechoslovakia. Sono infatti ancora numerosi i paesi, soprattutto in Asia e in Africa, che non distinguono fra i due stati indipendenti. Continuano a ricordare la Cecoslovacchia di un tempo e hanno ancora una elevata considerazione del Made in Czechoslovakia.

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(10 dicembre) Ppf esce da Eph. Il gruppo di Petr Kellner vende la propria quota del 44,44% dell’Energetický a průmyslový holding per 1,1 miliardi di euro, circa 30 miliardi di corone. A comprarla sono gli altri soci: Daniel Křetínsky, Patrik Tkáč e il gruppo J&T. Per il Ppf si tratta di un corrispettivo di valore superiore di 10 volte rispetto ai 3 miliardi di corone pagati nel 2009 per questa partecipazione. Alla holding Eph fanno capo circa 30 aziende che operano nel settore carbonifero, della produzione, commercio e distribuzione di elettricità e teleriscaldamento nonché nel commercio del gas.

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(13 dicembre) Si accentua crisi demografica. In Repubblica Ceca nel 2013, alla fine del terzo trimestre, il numero di abitanti cala a 10.513.800 persone, quindi 2.300 in meno rispetto alla fine del 2012. Il numero dei neonati è inferiore a quello dei morti. Il numero di coloro che lasciano il paese è più elevato di quelli che arrivano. Lo annuncia Ufficio statistico.

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(13 dicembre) Nuovo proprietario per il Tančící dům. Il celebre palazzo Ginger e Fred viene acquistato da Pražská správa nemovitostí, società dell’imprenditore immobiliare Václav Skala. Il prezzo pagato è pari a 360 milioni di corone. A cederne la proprietà è la Cbre Global Investors.

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(17 dicembre) J&T compra l’Intercontinental. Il gruppo ceco-slovacco rileva la proprietà dell’Hotel di Praga attraverso la controllata Best Hotels Properties. La compagnia possiede già alcuni cinque stelle a Bratislava, a Mosca e sui monti Tatra. A vendere è la Westmont Hospitality Group, che lo ha comprato nel 2010 per la somma di 2,6 miliardi di corone.

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(19 dicembre) Riattivato il treno diretto Praga-Mosca. Il tragitto ferroviario dura 28 ore (sei ore e mezzo in meno rispetto al passato). Eliminata la fermata intermedia di Varsavia, il treno non deve più fare sosta a Bohumín per la sostituzione della locomotiva.

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(20 dicembre) Prestito sindacato record per Ppf. Ha un valore di 2,2 miliardi di euro ed è concesso da un pool formato da 24 banche. A darne notizia è Société Générale, arranger della operazione. Il prestito viene concesso al gruppo di Petr Kellner, nell’ambito della operazione di acquisto della Telefonica Czech Republic.

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(23 dicembre) Nuovi proprietari per Blesk e Reflex. Ringier Axel Springer CZ, casa editrice che pubblica i due giornali, viene comprata da Daniel Křetínský e Patrik Tkáč per 170 milioni di euro. Blesk è il quotidiano più venduto della Repubblica Ceca. La compagnia venditrice, Ringier Axel Springer Media AG, cede anche la propria quota della società di distribuzione Pns.

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(23 dicembre) Record di voli su Praga-Roma. Senza precedenti, a partire dalla prossima primavera, il numero dei collegamenti fra le due capitali. A contendersi i viaggiatori saranno ben sei compagnie, una concorrenza estrema che si riflette sulle tariffe, in calo costante. Una situazione del genere non si registra per nessun’altra destinazione, neanche per Londra, città per la quale vola da Praga il maggior numero di passeggeri.

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(6 gennaio) Miroslav Singer miglior governatore in Europa. Ad attribuire il prestigioso riconoscimento al numero uno della Banca centrale ceca è The Banker, il mensile inglese edito dal Financial Times. Singer commenta dicendo che questo è un premio alla decisione, lo scorso novembre, di svalutare la corona ceca. In ottobre Singer era stato premiato come miglior governatore dell’Europa centro est per il 2013 dalla rivista Emerging Markets.

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(6 gennaio) Inaugurato il Florentinum. Il gruppo Penta apre ufficialmente il nuovo prestigioso complesso direzionale realizzato nel centro di Praga sulla Na Florenci, con un investimento di più di quattro miliardi di corone. Ha una superficie complessiva di 49 mila mq. Il 70% degli uffici e degli spazi commerciali risulta già affittato.

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(9 gennaio) Nave record fabbricata a Děčín. Dai cantieri della Boemia del nord salpa per Amburgo la nave più grande mai fabbricata in Repubblica Ceca (lunga 90 metri, larga 14 e alta dieci metri). A realizzarla è stata la Nova České Loděnice su incarico di un committente olandese. L’imbarcazione ha una stazza di 4500 tonnellate.

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(13 gennaio) Alitalia riattiva il Milano-Praga. Con l’avvio dell’orario estivo 2014 la compagnia italiana tornerà ad operare il collegamento fra Linate e la capitale ceca. Sarà effettuato tre giorni alla settimana nel periodo dal 30 marzo al 25 ottobre. Gli aerei utilizzati su entrambe le rotte saranno nuovi Airbus A320 o A319.

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(14 gennaio) Orrero raddoppia in Repubblica Ceca. La società italiana, produttore di formaggio di pasta dura tipo grana, con un fatturato lo scorso anno di 1,8 miliardi di corone, ha in programma entro il 2018 di raddoppiare la produzione dello stabilimento di Litovel (Olomouc). Attualmente l’azienda – fondata con un investimento di 21 milioni di corone nel 1996 – è in grado di lavorare 440 mila litri di formaggio al giorno, mentre alla fine del 2018 questa quantità dovrebbe essere portata a un milione di litri. Il 90% della produzione Orrero è diretto verso i mercati di esportazione, soprattutto quello italiano.

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(14 gennaio) Lbbw Bank vende sussidiaria ceca a russa Expobank. Si attende solo il via libera definitivo della Česká národní banka, poi degli organi di sorveglianza della Germania e della Russia. Expobank è il terzo istituto russo che entra nel mercato ceco dopo Sběrbank e Evropsko-ruská banka. È interamente di proprietà del finanziere Igor Kim.

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(16 gennaio) Rep. Ceca 26° per libertà economica. La classifica mondiale è stilata da Heritage Foundation e The Wall Street Journal. Si tratta di tre posti in più rispetto alla graduatoria precedente, e sinora è la migliore posizione mai raggiunta da questo paese. L’indice è compilato tenendo conto dell’impegno dei paesi alla libera impresa in dieci categorie, tra cui la solidità dei conti pubblici. Prima è Hong Kong, seguita da Singapore e Australia.

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(22 gennaio) Record di Iveco Czech Republic. Lo stabilimento di Vysoké Mýto nel 2013 ha prodotto 3.165 autobus, rispetto ai 2.773 dell’anno prima. Il 90% dei mezzi è stato venduto in 30 paesi. Francia, Italia, Germania, Slovacchia e Norvegia sono i principali mercati di export. Fra le commesse più significative quella relativa ai più di 200 autobus inviati alla azienda trasporti della città di Roma. Iveco CZ costituisce il principale sito produttivo della Iveco Bus, che fa parte della Fiat Industrial.

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(28 gennaio) M&M da primato in Rep. Ceca. Il mercato delle fusioni e acquisizioni nel 2013 ha raggiunto un valore complessivo record di 6,1 miliardi di euro (168 miliardi di corone). A far lievitare la cifra sono state in particolare due operazioni: la vendita dei due terzi della Telefonica ceca al gruppo Ppf per la somma di 2,5 miliardi di euro e la cessione della Net4Gas dalla tedesca Rwe al gruppo Allianz per 1,6 miliardi di euro.

Varie

(10 dicembre) Il congedo trionfale di Pavel Vrba. Il nuovo allenatore della Nazionale ceca, all’ultima partita come allenatore del Viktoria Plzeň guida la squadra alla vittoria contro i russi del Cska Mosca, centrando l’obiettivo della qualificazione per la Europa League. Una partita emozionante, risolta solo all’ultimo minuto, dopo aver rimontato lo svantaggio.