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Il principale produttore slovacco di energia elettrica Slovenske elektrarne ha già una sua filiale in Repubblica ceca. Offre servizi di alta qualità e forniture di energia elettrica affidabili a tante aziende ceche. “La gente in Repubblica Ceca non sa molto di questa società, quindi stiamo cercando di promuoverla” dice Šárka Vinklerová, a capo della filiale praghese di Slovenske elektrarne.
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Slovenské elektrárne: una società italo-slovacca
Con una capacità di 737.24 MWh, Slovenské elektrárne è il più grande produttore di energia elettrica in Slovacchia ed il secondo maggiore nell’Europa centrale ed orientale. “Trattiamo non solo la produzione e la commercializzazione di elettricità ma anche la produzione e la commercializzazione del calore, offrendo servizi sussidiari alla rete di distribuzione di energia elettrica. Abbiamo due principali azionisti. L’azionista di maggioranza è una società italiana – Enel Produzione S.p.A. con il 66% delle azioni. Il rimanente 34% è posseduto invece dal National Property Fund della Repubblica Slovacca”, spiega Vinklerová.
Nuova energia pulita
Slovenské elektrárne ha un portfolio di produzione ideale che include il nucleare, l’idroelettrico, il fotovoltaico e le fonti convenzionali. Gestisce 34 centrali idroelettriche, 2 impianti nucleari, 2 termali e due piccole centrali fotovoltaiche. Quasi il 90% dell’elettricità è prodotta senza emissioni di gas serra, usando l’energia dell’acqua e il combustibile nucleare. “La quota di energia elettrica generata da fonti rinnovabili è in continua crescita, essendo pienamente consapevoli di quanto sia importante impegnarsi a favore dell’ambiente”, sostiene Vinklerová.
La maggior riprova della loro politica “verde” è senza dubbio il completamento delle unità 3 e 4 dell’impianto nucleare di Mochovce, portato avanti da Slovenske elektrarne, come annunciato nel programma. “I lavori di costruzione sono nella fase finale e abbiamo cominciato il montaggio. Abbiamo concluso il 94% dei contratti per il completamento, il che corrisponde a 2,6 milioni di euro dell’investimento totale” ci informa Vinklerová. Più del 20% dei contratti sono stati stipulati con società ceche e circa il 55% con aziende slovacche. L’attivazione dell’unità 3 è prevista per la fine del 2012, mentre dell’unità 4 per l’estate del 2013.
Filiale della Slovenske elektrarne a Praga
In Repubblica ceca Slovenske elektrarne ha dato avvio alle attività dirette ai consumatori finali nel 2007. Dapprima era gestita solo da un gruppo di trading slovacco che ha acquisito esperienza ed ha acquisito i primi due clienti in Moravia. “Gli affari stavano andando bene così abbiamo pensato di espanderci in Repubblica ceca. La svolta è avvenuta soprattutto nel 2009 quando il nostro portfolio clienti si è allargato. Ora stiamo fornendo circa 2.2 TWh di elettricità ogni anno ai clienti della Repubblica Ceca. Ci stiamo concentrando su tutti i potenziali clienti eccettuato il target domestico” ci informa Vinklerová, che ci spiega anche che la concorrenza in questo settore è così sostenuta che non vale la pena sviluppare reti di trading, call centre, uffici commerciali o investire in campagne promozionali. In Repubblica ceca ci sono così tanti fornitori di elettricità sul mercato che alcuni di loro dovranno decidere come muoversi in futuro.
Mercato ceco contro mercato slovacco
I mercati in Repubblica ceca e in Slovacchia non variano. “Abbiamo strumenti commerciali quali il market coupling che oggi è visto come una cosa normale e ovvia. Prima del 1990 c’era un’unica rete di energia elettrica disponibile e in qualche modo stiamo tornando a quello stato di cose. Le società e gli operatori di energia cechi operano in Slovacchia e viceversa. Entrambi i mercati sono stati totalmente liberalizzati. Ci sono differenze, comunque, dovute soprattutto alle condizioni storiche. In Slovacchia gli operatori avevano un ruolo più semplice dopo la liberalizzazione del mercato, ma poi le società di distribuzione hanno cominciato a recuperare il terreno perduto”, dice Vinklerová. Questa è comunque solo una questione di tempo. D’altro canto il vantaggio del mercato ceco stava nel fatto che gli operatori e i distributori potevano contare su prestabilite condizioni di trasparenza. Essi ottengono uguale accesso alle informazioni, ai dati e a tutto ciò che è inerente al business. In Slovacchia ogni società di distribuzione ha un proprio sistema di dati pensato per ogni cliente. Ma il fornire dati ed informazioni è alla base della cooperazione tra una società di intermediazione commerciale e i clienti, lavorando allo stesso modo con gli agenti commerciali. “Direi che in Repubblica ceca un ruolo molto positivo per lo sviluppo del mercato l’ha avuto OTE. In Slovacchia le sue mansioni sono gestite dalle società di distribuzione e dagli operatori della rete di trasmissione – SEPS.
Che cosa offre Slovenske elektrarne ai suoi clienti?
“Il nostro principale vantaggio è davvero il fatto che curiamo molto la nostra clientela. Offriamo ai clienti servizi, elaborazione precisa di dati, risoluzione di problemi, eliminazione di preoccupazioni; offriamo servizi connessi alla fornitura di efficienza, analizziamo la loro capacità contrattuale, cerchiamo immissioni negoziate in modo non efficiente e, naturalmente, forniamo consulenza. In Repubblica Ceca la filiale è focalizzata sulle attività commerciali e sulle forniture di elettricità ai clienti finali. L’attività è centralizzata a Bratislava e le nostre offerte si basano sugli effettivi prezzi di mercato. Ovviamente siamo meglio dei nostri concorrenti in quanto i clienti sono disposti a cambiare fornitore e a venire con noi. Un’altra riprova del nostro successo è che la maggior parte dei nostri clienti collaborano con noi su base pluriennale”, spiega Vinklerová. La strategia di Slovenske elektrarne scommette sul graduale aumento della clientela ceca per poter sfruttare il potenziale della centrale nucleare di Mochovce dopo la sua attivazione. Il produttore di energia slovacco è interessato a vendere elettricità al mercato ceco e guadagnarsi una posizione stabile in Repubblica ceca. “Allo stesso tempo vogliamo iscrivere Slovenské elektrarne nel mercato ceco dell’energia per aumentare la percezione dell’importanza del ruolo dell’azienda e del significato della sua posizione”, sostiene infine Vinklerová.

Milena Geussová